Bonus Mobilità 2021, tutte le novità

bonus mobilità 2021 anteprima

Lanciato a Maggio 2020 con il Decreto Legge “Rilancio”, il Bonus Mobilità ha riscontrato un enorme successo. Tantissimi cittadini hanno utilizzato l’incentivo, arrivando a risparmiare fino al 60% sull’acquisto di una bicicletta (anche a pedalata assistita) e veicoli per la mobilità personale a propulsione elettrica. Chi non ha notato una crescita di questi veicoli “green” nelle strade della propria città?

Per chi non ha utilizzato il bonus mobilità nel 2020, e magari ha ora trovato un monopattino o una bicicletta elettrica particolarmente allettante, niente paura. Sono infatti previste nuove misure che verranno introdotte attraverso il Decreto Clima e la nuova Legge di Bilancio 2021.

Bonus Mobilità 2021: come funziona

Anche se non è stato ancora approvato e potrebbe ricevere modifiche prima della definitiva approvazione, è comunque possibile dare un primo sguardo alle linee guida.

Rispetto all’anno precedente, il nuovo Bonus Mobilità prevede uno sconto del 30 % e del 40% sull’acquisto di biciclette e monopattini elettrici. Nello specifico:

  • Sconto del 30% sull’acquisto di una bicicletta, di un monopattino elettrico o altro mezzo di trasposto green applicato direttamente dal venditore, fino ad un massimo di 3.000 euro.
  • Sconto del 40% sull’acquisto di una bicicletta, di un monopattino elettrico o altro mezzo di trasposto green se si rottama uno scooter di classe Euro 0, 1, 2 o 3, fino a un massimo di € 4000 euro.

A questi incentivi si potrebbero poi andare ad applicare quelli previsti dal Decreto Clima per coloro che hanno la residenza in una città dall’alto tasso di inquinamento:

  • Chi rottama un motorino di classe Euro 2 o 3 riceverà un contributo di 500 euro.
  • Chi invece rottama un’auto di classe Euro 3 riceverà un contributo di 1.500 euro.

Per quanto riguarda il Decreto Clima, però, c’è da precisare che il Ministero dell’Ambiente avrebbe dovuto emanare un decreto attuativo 60 giorni dopo l’entrata in vigore, ovvero Ottobre 2019. Decreto attuativo che ad oggi non è stato ancora emanato.

Bonus Mobilità 2021 chi può richiederlo

I requisiti per accedere al nuovo Bonus Mobilità 2021 molto probabilmente non cambieranno rispetto all’anno scorso.

Sarà quindi richiedibile da tutte le persone maggiorenni cha hanno la residenza (non il domicilio) in:

  • capoluoghi di Regione anche sotto i 50.000 abitanti.
  • comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.
  • capoluoghi di Provincia anche sotto i 50.000 abitanti.
  • comuni delle città metropolitane anche al di sotto dei 50.000 abitanti.

Detrazioni Legge 104

I possessori di Legge 104 con problemi di tipo motorio ed i loro accompagnatori potranno usufruire delle detrazioni irpef del 19% sull’acquisto di una nuova bicicletta elettrica, senza limite d’importo.

Per usufruirne basta possedere un certificato ASL attestante la disabilità motoria e lo scontrino dell’acquisto di una e-bike a pedalata assistita. Documenti che andranno poi consegnati ed allegati alla presentazione del modello 730 per ottenere il rimborso.

Come presentare la domanda

Dal momento che non è stato ancora approvato il rinnovo per l’anno 2021 per il Bonus Mobilità, ad oggi non è possibile presentare una nuova domanda.

Si attendono ulteriori aggiornamenti del Governo e l’apertura di un sito ufficiale per presentare la richiesta del bonus.

Bonus Mobilità 2021 attraverso le Regioni

In attesa che il Governo dia maggiori informazioni riguardo l’approvazione del nuovo Bonus Mobilità 2021, alcune Regioni si sono mosse per rendere le loro città più green ed allo stesso momento aiutare i loro cittadini.

Piemonte

La Regione Piemonte ha deciso di rifinanziare gli incentivi per la mobilità urbana sostenibile con circa 11 milioni.

L’incentivo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto per:

  • la sostituzione di un vecchio veicolo con uno nuovo a basso impatto ambientale. In base al calcolo delle emissioni si potrà ricevere dai 2.500 a 10.000 euro.
  • sostituzione di ciclomotori/motocicli con dei nuovi a trazione elettrica. In questo caso il contributo sarà dai 2.000 ai 4.000 euro.
  • acquisto di biciclette, biciclette elettriche o biciclette cargo. L’incentivo varia dai 150 euro ai 1.000 euro per le bici cargo a pedalata assistita.
  • rottamazione di ciclomotori/motocicli senza acquisto di nuovi. In questo caso l’incentivo sarà di 250 euro.

Emilia Romagna

In Emilia Romagna si guadagna pedalando. La Regione infatti offre un rimborso per ogni chilometro percorso in bici ( tradizionale o assistita) se il mezzo viene utilizzato per andare a lavoro.

Nello specifico il rimborso consiste in 0,20 centesimi per ogni chilometro persorso, fino ad un massimo di 50 euro al mese. Il rimborso dovrà essere richiesto al datore di lavoro, il quale poi dovranno richiedere i fondi comunali per l’incentivo.

Partecipano all’iniziativa: Bologna, Imola, Modena, Ferrara, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Ravenna, Riccione, Rimini, Forlì, Argelato, Carpi, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castelfranco Emilia, Castel Maggiore, Castenaso, Cento, Cesena, Faenza, Fiorano Modenese, Formigine, Granarolo dell’Emilia, Lugo, Maranello, Ozzano Emilia, Pianoro, Rubiera, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Sassuolo, Zola Predosa.

Puglia

Il comune di Foggia gestisce l’iniziativa sperimentale “Foggia in bici”.

I 600 fortunati partecipanti riceveranno un contachilometri Bluetooth collegato ad una app sullo smartphone.

Il contachilometri registra la distanza percorsa e si guadagnerà 0,25 centesimi per ogni chilometro percorso andando in bici al lavoro e 0,15 centesimi di euro percorrendo altre tratte, fino ad un massimo di 30 euro al mese.

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